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La Telegrafia









CW, QUELLO CHE NE PENSO.



Ormai l’esame di CW non è più richiesto per avere la massima Licenza Radioamatoriale, quella che in passato si chiamava Licenza Ordinaria, ma voglio comunque scrivere ciò che ne penso in merito e per questo sono andato a riprendere quello che avevo già scritto in riguardo sul Radiogiornale nell’ottobre 2003.

""Ma per quale motivo a qualcuno che non lo conosce dovrebbe interessare il CW e perchè dovrebbe farci QSO? E' ovvio che chi, cosciente della semplicità di schiacciare un microfono e andare in trasmisione in fonia, malconcepisca lo sforzo necessario ad acquisire il CW che invece richiede costanza e applicazione, e magari fino a quando non si acquisisce una certa velocità risulta essere pure molto più lento. Questi sono di fatto tutti fattori che hanno sempre sfiduciato chi non conosce il CW. Infatti per apprezzarlo bisogna praticarlo ma per avere voglia di praticarlo bisogna apprezzarlo. E' innegabile però che le soddisfazioni che si possono avere in CW sono sempre maggiori, e che in condizioni estreme, è l'unico tipo di emissione che possa permettere un collegamento utile. Non ho mai dimenticato cosa successe quando anni fa, con il mio vecchio RTX FT 757 GXII, alimentandolo con un alimentatore che poteva dare una corrente in uscita di soli 3 - 4 ampere, ottenendo qindi una potenza in in antenna inferiore a due Watt. Utilizzavo un dipolo monobanda per i 21 mhz messa a "V invertita" tra i balconi di due appartamenti sovrastanti. Presi a fare una lunga chiamata di esercitazione, che solo tale voleva essere e pensavo potesse essere, date le modeste condizioni di lavoro ed in quell'occasione, anche di propagazione. Mi sentii invece rispondere da una stazione giapponese. Certo collegare il Giappone in 21 mhz è cosa da poco, ma in quelle particolari condizioni è stato il miglior collegamento che io abbia mai effettuato in HF e la qsl di quel qso per me resta sempre la più importante che abbia mai ricevuta. Un altro fatto simpatico che mi è capitato è stato quando qualche anno fa, esattamente il 23/08/1996, mentre ero in ferie a Ripa Teatina (CH). In quell'occasione collegai sui 144 mhz in ssb IW7DOC, Girolamo di Trani (BA) a cui chiedevo se per caso sapeva se I7FFE, che all'epoca abitava anch'egli a Trani, fosse in frequenza. Questi mi rispondeva che lo aveva sentito poco prima sempre sui 144 Mhz e che quindi se lo volevo salutare sarebbe certo stato possibile. Andò gentilmente a cercarmelo e lo fece spostare sulla mia stessa frequenza ma non c'era niente da fare, sebbene ascoltavo benissimo IW7DOC, non riuscivo in nessuna maniera a ricevere I7FFE (Francesco). Pensammo a questo punto di passare in CW. In quel modo invece, il segnale risultava essere molto basso o quasi nullo ma la comprensibilità fù totale ed il qso possibile. Oltre a questo qso ne ricordo anche tantissimi altri effettuati in qrp, sopratutto quando abitavo in un condominio dove facevo TVI e potevo trasmettere solo a bassa potenza (non più di 5 Watt), ed in CW riuscii ad effettuare così tanti di quei qso che certamente non avrei mai potuto fare in SSB. Con questo voglio solo dire che il metodo di trasmissione sarà pure vecchio, chi non lo ha mai usato forse non ne parlerà mai bene, ma chi lo ha usato, anche se col tempo dovesse averlo abbandonato, sicuramente lo rispetterà sempre come il modo di trasmissione per eccellenza"".

Questo è ciò che pensavo in passato e quello che penso tuttora. Buoni collegamenti a tutti.
73 de ik8rjs - Antonio









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