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Cosa sono le QSL?

Le QSL sono le cartoline che si scambiano i radioamatori al termine di un collegamento, come conferma dello stesso. Esse, oltre a riportare il nominativo della stazione, il nome dell'operatore e la località, devono indicare chiaramente la data, l'orario, la frequenza, il tipo di emissione ed i rapporti scambiati. A volte però si inseriscono anche ulteriori dati, come il tipo di apparecchiatura usata, il tipo di antenna, di microfono e la potenza utilizzata, ma se dovessero mancare queste ultime cose, la cartolina è comunque sufficientemente compilata. Esse sono di vario tipo. Possono essere panoramiche, possono riportare semplicemente i dati fondamentali su sfondi diversi, qualche volta appare la fotografia della stazione e dell'operatore, oppure quella relativa al "parco antenne".

Lo scambio delle QSL può avvenire in diverse maniere. La maniera più ovvia è quella via ufficio postale, ma è anche la più costosa, soprattutto in relazione al fatto che le stazioni collegate possono trovarsi in qualunque angolo della terra. Se poi si considera che in pochi minuti si possono collegare decine di stazioni diverse, si comprende che questa via, sicuramente la più veloce, risulta impraticabile. Quindi solitamente solo in casi particolari si effettua lo scambio via posta. Molto più spesso invece, si preferisce inviare le QSL, raccolte per esempio in un mese di trasmissioni, alla Associazione Radioamatori del Paese di appartenenza, che provvederà successivamente a smistarle alle altre Associazioni sparse per il globo terrestre, il cosiddetto invio di qsl via bureau.

Ogni radioamatore quindi porterà la proprie qsl in partenza presso la Sezione Radioamatori di appartenenza dove un incaricato, il qsl-manager, le raggrupperà per Country di destinazione, ne farà un unico pacco e lo invierà all'Associane Radioamatori Nazione (nel caso dell' ARI, a Milano). Qui avverrà più o meno la stessa cosa. Le qsl che pervengono dalle Sezioni Radioamatori periferiche (gia raggruppate per country), verranno raggruppate nuovamente per Country di destinazione ed inviate ai bureau esteri di destinazione. Quelli degli USA all'ARRL, quelli tedeschi al DARC, quelli francesi al REF, ecc.. Lo scambio è sicuro, di costo molto contenuto, ma estremamente lento: alcune conferme arrivano dopo mesi o anni dalla data del collegamento. Non ho mai dimenticato quando in uno dei miei primi collegamenti radio, un OM spagnolo mi disse: "Spero di vivere a lungo per poter ricevere la tua qsl". Io gli risposi subito che poteva stare tranquillo perchè gliela avrei inviata. Ma lui mi rispose che non è di me che non aveva fiducia, ma intendeva dire che il bureu seppur funzionante, è lento.... molto lento.

Durante la mia attività radiantistica, ormai prossima ai trenta anni, ho potuto notare che i più precisi e puntuali nelle conferme ci sono sempre i tedeschi, i giapponesi, gli OM dell'est Europa e gli americani. Vi sono invece tanti altri che scrivono con molto ritardo, a volte anche parecchi anni e purtroppo vi sono anche chi non scrive o non risponde affatto alle qsl a lui inviate.

Discorso a parte riguarda le stazioni che si trovano in luoghi dove non è presente un qsl-bureau. In questi casi gli OM che abitano in questi determinati luoghi, devono affidarsi ad un qsl-manager che provvederà ad inviare e a ricevere le qsl al posto loro. Questo avviene per esempio per la Mongolia, parecchi stati dell' Africa e numerosissime isole di tutto il globo terrestre. Soprattutto quando si parla di isole, molto spesso le stazioni che si collegano sono delle spedizioni di gruppi di Radioamatori che si recano in questi posti proprio per dare la possibilità a tanti di poter collegare quella determinata isola che altrimenti non sarebbe mai possibile in quanto priva di radioamatori. Queste vengono chiamate Dx-peditions.

In questo caso generalmente il corrispondente del Paese o isola rara, ha un QSL-Manager, altro radioamatore, che provvederà ad inviare e ricevere le qsl per conto della dx-pedition ma non sempre lo scambio delle qsl in quessto caso può avvenire via bureau. Quando in questi casi lo scambio può avvenire solo per via diretta (tramite le poste), è buona norma e regola fissa, spedire la cartolina in busta chiusa, accompagnata da un determinato numero di IRC (che sono dei francobolli internazionali che si possono acquistare o cambiare presso gli Uffici Postali) allegare qalche dollaro USA. E' molto corretto fare così, se si tiene presente che i colleghi che organizzano la spedizione, lo fanno per passione e non per lucro, lavorano tantissimo (si parla di migliaia di collegamenti) e tutte le spese sono a loro esclusivo carico.

Quelle che vedete qui di seguito sono delle qsl a me dirette per collegamenti effettuati.

Cliccare sulla qsl per ingrandire.