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Estate 2013

Attività recenti




Anche quest’anno, come ogni anno, sono salito su in Abruzzo per un piccolo periodo di circa dieci giorni. Cosa fa un radioamatore anche se va in ferie? Ovviamente si porta la radio. Un paio di anni fa ho acquistato un apparato di piccole dimensioni ma nello stesso tempo anche abbastanza efficiente e soprattutto comodo per questo scopo, ovvero poterlo portare a seguito in ferie oltre che poterlo usare comodamente in portatile. Prima di partire quindi ho preparato sia l’apparato che una canna da pesca per la realizzazione dell’antenna. Il giorno successivo a quello in cui sono giunto a destinazione, una delle prime cose che ho fatto è stato quella di installare subito l’antenna. In un primo momento ho usato la canna da pesca come supporto per la realizzazione di una verticale monobanda per i venti metri. La canna è lunga otto metri e ponendola in verticale, ho fissato su di essa un pezzo di filo lungo circa cinque metri partendo dal punto più alto e scendendo in direzione della base. Ovviamente nella parte più bassa l’ho collegata al polo caldo del cavo di antenna, mentre partendo dalla calza (del cavo), ho collegato un altro spezzone di filo della stessa lunghezza del precedente e l’ho inclinato di circa 45°. L’antenna risuonava magnificamente sui venti metri ma anche sulla banda dei sei metri sulla quale ho fatto diversi qso con stazioni di diversi countries europei. L’alimentatore non me lo sono portato in quanto ne ho uno che lascio ormai in quella abitazione da diversi anni. Si tratta di un vecchio ma efficiente alimentatore di vecchia tecnologia con trasformatore, pesa tantissimo ed ingombra seriamente.Qualche anno fa, proprio per motivi di ingombro, ho preferito lasciarlo nel qth dove trascorro le ferie ed acquistarne uno da tenere nel mio qth abituale scegliendone però uno di nuova tecnologia, uno switching piccolo, leggero ed efficiente.


Dopo aver lavorato per alcuni giorni solo sulle bande dei 6 e dei 20 metri, ho montato un balun 4:1 che avevo realizzato già da circa due anni ma che non avevo ancora mai avuto modo di provare. Infatti in occasione di una fiera radiantistica, avevo acquistato il famoso toroide T-200 Amidon con il quale, seguendo lo schema ormai arcinoto e presente su diversi siti internet, avevo realizzato il balun. Prima di provarlo, cercai di posizionare l’antenna nel punto migliore possibile, ma non avevo molte alternative e non la potevo mettere molto in alto. Mi accontentati di fissarla su di un balcone, precisamente sfruttando un tubo che in passato serviva come supporto per una antenna parabolica. Visto che in quel tubo, escludendo un pezzo della canna, ovvero quello del diametro maggiore, ci entrava preciso, la ho infilata là dentro. La lunghezza quindi si era ridotta a circa sette metri scarsi e non più otto. Senza esitare montai sulla canna il balun e collegai sul polo caldo uno dei due bracci della verticale per i venti metri ottenendo quindi un polo radiante di soli cinque metri circa mentre sul polo freddo collegai l’altro braccio del precedente dipolo. Con un po’ di emozione iniziai a controllare se l’accordatore interno riusciva nel suo scopo sulle varie bande. Effettuati subito la prova in banda dieci metri e mi accorsi che andava benissimo, stessa cosa anche per i dodici e per i quindici. Sui diciassette addirittura non serviva neanche l’accordatore ed andava benissimo anche sui venti metri. Visto poi che lo spazio un po’ me lo consentiva, ho provato ad allungare il polo radiante, ma per motivi logistici non potevo portarlo ad una lunghezza superiore ai sei metri in quanto anche la parte finale della canna, essendo troppo sottile non la potevo sfruttare totalmente. Il risultato? Accordava benissimo anche in banda trenta metri ma purtroppo non sui quaranta. Certo non riuscivo ad effettuare tutti i qso che sentivo fare da altre stazioni che usavano più potenza e antenne migliori, ma posso dire che mi sono davvero divertito. Ho avuto modo infatti di effettuare anche qso con stazioni molto interessanti e sebbene abbia fatto solo una ottantina di collegamenti, ho comunque lavorato circa 50 countries e tra questi: VE-JA-ZD7-KP4-YV-K4-K8-PY-LU e diversi altri. Una cosa che mi ha meravigliato è stata la facilità con la quale, riuscivo a passare facilmente, scalcando numerose altre stazioni, in tutti i pile-up dei paesi medio-orientali. Infatti ho avuto modo di ascoltare e collegare diverse stazioni A92-A61-9K2-OD5-JY-A47 etc., passando quasi sempre con la mia prima chiamata nonostante ci fossero tantissime altre stazioni probabilmente o quasi sicuramente, meglio attrezzate di me. Che dire? Ero in ferie con la famiglia e quindi spesso andavo in giro, ma quando la sera rientravo, prima di andare a dormire mi sedevo almeno un’ora davanti alla radio ed ho avuto belle soddisfazioni con una antenna di compromesso!







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